“Non ci sono dubbi, ciò che le donne desiderano davvero è avere la possibilità di crescere i propri figli. Il massiccio afflusso di persone al nostro gazebo ne è una chiara testimonianza. Chi non aveva con sé i documenti ci chiedeva dove e quando avremmo raccolto di nuovo le firme”.
Trapela soddisfazione nelle parole di Sabrina Bosu, Dirigente Nazionale e Referente della Provincia di Roma per il Popolo della Famiglia, nel raccontare  la prima raccolta di firme per il Reddito di maternità svoltasi nei giorni scorsi a Lanuvio, davanti alla Scuola “Terracini”.
“Abbiamo incontrato mamme, papà e nonni – ha continuato Bosu – in grave difficoltà. Ci hanno raccontato la fatica di crescere bambini in uno Stato indifferente se non addirittura nemico della famiglia, ci hanno parlato dei sacrifici fatti per arrivare a fine mese, delle richieste di aiuto rivolte alle istituzioni e cadute nel vuoto, della disillusione e della mancanza di speranza verso il futuro. Il loro sguardo era più eloquente di mille parole. Oggi abbiamo conosciuto degli eroi, persone che nel silenzio ogni giorno danno la vita per la loro famiglia mentre le istituzioni che dovrebbero lavorare per migliorare la loro condizione li disprezza deridendoli”.
“Il Popolo della famiglia è nato per questo – ha concluso Bosu -, perché venga riconosciuta la dignità di ogni persona ripartendo dalla famiglia. Raccoglieremo le firme per ridare speranza ai genitori, per permettere loro di far nascere nuove vite, perché vogliamo riempire la nostra bella Italia di bambini festosi, chiassosi e gioiosi, vogliamo rivedere le nostre strade percorse da migliaia di gambette saltellanti e vogliamo che i genitori abbiano finalmente la serenità per poter affrontare il meraviglioso impegno di essere padri e madri.
Per questo nel Comune di Lanuvio a partire dal 20 dicembre tutti i cittadini che vorranno compiere con noi questa rivoluzione culturale e sociale troveranno i moduli per firmare per il Reddito di maternità”.

Di Marco